Una strategia efficace parte dal brand
Se c’ĆØ una cosa che non capisco e che sento lontana da una gestione strategica della comunicazione ĆØ la ricerca spasmodica di regolette e formule.
Quanti post devo postare?
Quante newsletter devo newsletterare?
Quanti articoli devo articolare?
La promozione di un brand ha regole importanti da seguire, come fosse una ricetta, ma ĆØ assurdo andare alla ricerca di una quantitĆ specifica che ci aiuti a raggiungere il successo. Lo stesso accade quando mi sento dire da un cliente che ha scelto di partire dal sito perchĆ© lo sanno tutti che ĆØ da lƬ che bisogna partire perchĆ© il sito ĆØ la nostra casa online e poi c’ĆØ la SEO e bla bla bla.
Ć ancora cosƬ?
Quanto sarebbe piĆ¹ facile di si. Ma non ĆØ vero. Nel 2022 non esistono certezze valide per tutti i brand, la strategia la fa il target e le sue abitudini, la sua personalitĆ e le sue domande. Nel 2022 pensare che tutto si svolga online ĆØ una balla bella e buona, ignorare che le persone hanno voglia di incontrarsi ĆØ un errore madornale.
Marketing oggi
Il sito web ĆØ ancora la nostra casa online, la newsletter ha ancora un valore elevato perchĆ© ci consente di mantenere la connessione e i social continuano a portare il nostro quotidiano nella vita del nostro pubblico. Il punto ĆØ che cercare di venderti la pappa pronta ĆØ piĆ¹ facile e rassicurante ma ĆØ un modo di procedere che ignora la visione globale di come si muove oggi il marketing.
La strategia del brand A puĆ² avere punti in comune con la strategia del brand B, anche se A e B sono competitor. Ma nella pratica avremo forme, colori, parole e scelte uniche. Nell’arco di un tempo sostenibile A e B avranno sito, social e newsletter, ma potrebbero partire da un punto diverso, perchĆ© le loro personalitĆ di brand sono diverse e anche quelle dei loro target.
Se hai bisogno di piĆ¹ informazioni e vuoi capire come lavoro puoi leggere qui oppure inviare una mail a paola@paolatoini.it